
La Legge di Bilancio 2023, approvata dal Consiglio dei Ministri il 21 novembre 2022, ha ricevuto il via libera definitivo del Senato il 29 dicembre 2022. La manovra ha portato con sé alcune importanti modifiche intervenendo su aliquote, importi, procedure e scadenze.
In questo articolo, noi di Vievi Serramenti ti illustriamo tutte le principali novità.
Con l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio per il 2023, sono state introdotte numerose misure a favore di lavoratori, imprese e famiglie. Tra queste, alcune relative al risparmio energetico e ai bonus edilizi. Vediamole insieme!
L’Ecobonus, rivolto a chi esegue interventi finalizzati all’aumento del livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, è stato confermato fino al 2024 con un’aliquota base di detrazione al 65%, mentre scende al 50% in caso di installazione di tende da sole e altri elementi oscuranti.
Per i condomini, l’Ecobonus rimane anch’esso confermato fino alla fine del 2024. Tuttavia, l’agevolazione consiste in una detrazione pari al 70% o al 75% (nel caso in cui l’intervento migliori la prestazione energetica raggiungendo un livello di qualità media di cui al decreto del MISE 26 giugno 2015), con un limite di spesa massimo pari a 40.000€ per ogni unità immobiliare.
Riviste e ampliate anche le norme che prevedono alcuni casi di esclusione dalla riduzione dal 110% al 90% dell’aliquota per il Superbonus. In particolare, si avrà ancora diritto a mantenere l’aliquota al 110% in caso di:
La Legge di Bilancio 2023 riconferma anche il Bonus Ristrutturazioni fino alla fine del 2024 con aliquota di detrazione pari al 50% della spesa sostenuta, fino all’importo massimo di 96.000€.
Il Bonus facciate non sarà più disponibile. In caso di lavori non ultimati, per tutte le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2023, restano usufruibili le detrazioni fiscali ordinarie:
Il Sismabonus rimane valido fino alla fine del 2024, con percentuali di detrazione variabili tra 50% e 85% delle spese sostenute, a seconda del tipo di intervento effettuato.
Anche l’agevolazione per gli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche, rimane valida fino alla fine del 2025 con aliquota del 75%. La detrazione è utilizzabile per interventi in edifici esistenti. I massimali di spesa su cui è applicabile la detrazione dipendono dal tipo e dalla dimensione dell’edificio. Nello specifico:
Tra i bonus “minori”, infine, sono confermati fino a fine 2024: